
I vaccini contro il virus respiratorio sinciziale (RSV) commercializzati come Abrysvo da Pfizer e Arexvy da GSK richiederanno ora un’avvertenza sul rischio della sindrome di Guillain-Barré (GBS), ha annunciato di recente la Food and Drug Administration (FDA) statunitense.
La FDA ha osservato che i benefici della vaccinazione con Abrysvo e Arexvy, che sono destinati a prevenire le malattie delle basse vie respiratorie causate dal RSV, principalmente in individui di età pari o superiore a 60 anni, superano ancora i rischi. mResvia di Moderna, l’unico altro vaccino RSV approvato dalla FDA, non è soggetto a questa clausola di esclusione di responsabilità.
Sebbene le prove attuali non siano sufficienti a dimostrare una relazione causale tra GBS e vaccini, la FDA ha preso questa decisione in seguito a una valutazione dei dati degli studi clinici e alla revisione di uno studio osservazionale post-marketing. Tali risultati suggeriscono un rischio aumentato di GBS, un raro disturbo neurologico in cui il sistema immunitario del corpo attacca le cellule nervose, causando debolezza muscolare e talvolta paralisi, durante i 42 giorni successivi alla somministrazione di uno dei due vaccini.
Secondo i Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie, ogni anno circa 3000-6000 persone sviluppano la sindrome di Guillain-Barré e la maggior parte di esse inizia a guarire 2-3 settimane dopo la comparsa dei sintomi.


