Ci sono alcune esenzioni, tra cui Canada e Messico, che sono soggetti a tariffe annunciate in precedenza.
Di seguito è riportato un elenco parziale delle tariffe reciproche annunciate dal Presidente degli Stati Uniti Donald Trump durante la conferenza stampa del 2 aprile.Tutte le nazioni saranno soggette ad almeno una tariffa del 10% in futuro, mentre decine di Paesi elencati di seguito, che l’amministrazione ha identificato come aventi elevate barriere sulle merci statunitensi, saranno soggetti a tariffe “reciproche” più elevate. I nuovi dazi si aggiungono a quelli già esistenti, come la tassa del 20% sul fentanyl che Trump ha precedentemente imposto alle merci cinesi. È stata inoltre abolita una precedente esenzione per le merci a breve termine.
Ci sono alcune esenzioni, tra cui Canada e Messico, che sono soggetti a tariffe annunciate in precedenza. Anche alcuni beni di industrie chiave – tra cui acciaio, alluminio, automobili, rame, prodotti farmaceutici, semiconduttori e legname – sono esenti da queste tariffe. Saranno invece sottoposti a tariffe già stabilite o che saranno presto stabilite dal Presidente.
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